Fondato dall’Associazione Rete di DAPHNE ed attivo ad Iseo sin dal 2013, iscritto dal 2017 all’Albo regionale di Regione Lombardia, che riconosce l’associazione come Centro Antiviolenza operante sul territorio. La rete oltre che da soggetti istituzionali (comuni, AST, ASST della Franciacorta, Forze dell’ordine.....) è costituita dal privato sociale (cooperative, associazioni, gruppi) che operano in collaborazione con gli altri soggetti della rete.
Dal 2018, con l’adesione al progetto A.R.I.A. (Attivazione Rete Interistituzionale Antiviolenza), facente capo al Comune capofila di Palazzolo S/O, l’associazione opera su un territorio comprendente 44 comuni e che va dal Lago d’Iseo alla Bassa pianura padana.
Il Centro accoglie donne vittima di violenza, garantendo azioni di sostegno psicologico, legale, economico e promuovendo progetti di informazione e formazione di percorsi all’autonomia.
È la sede dove vengono elaborati i progetti di accompagnamento della donna verso una propria autonomia e fornisce oltre che ospitalità e protezione, assistenza psicologica e legale gratuita.
L’intervento inizia con il primo contatto e prosegue in constante collaborazione con le istituzioni e i servizi coinvolti, si rafforza e intensifica nei momenti più problematici del percorso: allontanamento, separazione, protezione e messa in sicurezza, anche con l’ausilio delle forze dell’ordine.
È attivo H24, ha una linea telefonica dedicata 3392226941, per una preliminare verifica della situazione, delle condizioni psico-fisiche della chiamante, e della situazione di rischio reale e immediato. Su segnalazione del P.S. e/o Forze dell’Ordine segue la presa in carico e i contatti con i servizi.
Le figure coinvolte, tutte donne, sono le volontarie, l’assistente sociale, la psicologa, l’avvocata, un supervisore dei casi, psicologa.